La giardiniera di verdure lattofermentata è un modo sano e gustoso per conservare le verdure ed averle pronte per un antipasto gustoso o per completare insalate fredde estive, proprio come la giardiniera che tutti conosciamo, solamente che in questo caso le verdure sono crude, la fermentazione è spontanea e l’acidità che sentiamo non è quella più aggressiva dell’acido acetico, ma quella più fisiologica dell’acido lattico. Per questo motivo molte persone che non amano la giardiniera con l’aceto possono appassionarsi a quella lattofermentata.

Questo tipo di preparazione ha tutti i vantaggi delle verdure crude (vitamine, antiossidanti, sostanze antitumorali) esaltati dal processo di fermentazione che li rende più bio-disponibili, ovvero vengono assorbiti e utilizzati meglio dal nostro organismo, e addizionati delle proprietà dei batteri lattici. Questi batteri aumentano il contenuto di vitamina C e vitamine del gruppo B, producono acido lattico che modula il sistema immunitario intestinale, migliorando la risposta immunitaria nelle persone che soffrono di allergie o di malattie autoimmuni, e aumentando le difese immunitarie di adulti e bambini.

Il procedimento è semplice

Riponi tutte le verdure tagliate grossolanamente in un barattolo e aggiungi una salamoia al 3% ovvero 30 grammi di sale per ogni litro d’acqua, avendo l’accortezza di tenere uno spazio di aria tra le verdure e il coperchio.

A questo punto puoi seguire due metodi:

1) Chiudi bene il coperchio e lascia fermentare per due settimane, in estate basterà molto meno.

2) Non chiudere il coperchio, ma lascialo solo appoggiato e ogni giorno ossigena la salamoia facendo fuoriuscire e rimettendo dentro il liquido di governo.

Una volta diventate dell’acidità desiderata puoi conservarle al freddo (frigorifero, cantina, garage ecc.) per mesi.